Un incipit al giorno: Ava Dellaira, Noi siamo grandi come la vita
by Matteo Biagi
1 Luglio 2014
Caro Kurt Cobain,
oggi la signora Buster, la prof d’inglese, ci ha assegnato il primo compito dell’anno: scrivere una lettera a una persona che non c’è più. Come se potesse arrivarti in paradiso, o all’ufficio postale dei fantasmi. Probabilmente lei intendeva un ex presidente, o un tipo così, ma io ho bisogno di qualcuno con cui parlare, e con un presidente non ce la faccio proprio. Con te invece sì.
Vorrei che mi dicessi dove ti trovi adesso, e perché te ne sei andato. Eri il cantante preferito di mia sorella May. Da quando lei è mancata, io non riesco a essere me stessa, non so più chi sono. Adesso che ho cominciato le superiori, però, mi conviene capirlo in fretta. Se no, qui, sento che potrei affogare.