John Green, Colpa delle stelle
“Colpa delle stelle” narra la storia di una ragazza, di nome Hazel, che ha sedici anni, a cui hanno diagnosticato un tumore a tredici anni. Ormai la sua vita sembra non avere più senso, ma per fare felici i suoi genitori decide di andare con un gruppo di sostegno nel “cuore di Gesù” ed è proprio lì che incontra Augustus, un ragazzo di diciotto anni che ha perso una gamba a causa di un tumore, ma che ora è sano. il rapporto tra i ragazzi piano piano si intensifica trasformandosi in una vera e propria storia d’amore. Augustus fa tornare ad Hazel la voglia di vivere, ma la loro storia dovrà affrontare molti ostacoli e i due ragazzi dovranno convivere con la malattia…
Ci saranno tantissime recensioni su “Colpa delle stelle”, e anche molto più belle della mia, ma volevo dire che questo libro mi ha colpito al cuore. Ho undici anni e so che forse non è l’età migliore per leggere questo stupendo romanzo, ma mi ha trasmesso molto; ho capito la forza che i protagonisti mettono ogni giorno, che ha Hazel avendo trovato la felicità ma sapendo di doverla perdere.
Vorrei avere anch’io la forza che hanno loro quando vivono quei bruttissimi momenti e si tirano sempre su, quando trovano un modo tutto loro di vivere il “loro” mondo, quel mondo che quando sono insieme si trasforma nel mondo più bello, quei momenti che sanno di non poter vivere mai più e che vivono così intensamente e quella meraviglia che trovano anche nelle cose più semplici e più normali: questo è quello che mi ha trasmesso questo libro.
Aurora Galeotti