L’incipit della settimana: Viviana Mazza e Adaobi Tricia Nwaubani, Ragazze Rubate
by Matteo Biagi
16 Maggio 2016
«Non abbiamo intenzione di farvi del male» dice. «Vogliamo solo aiutarvi a essere brave donne musulmane.» La voce è ferma come il vetro. Il volto immobile come la pietra. Il braccio al petto, con la lunga canna nera puntata dritta verso di noi, il dito fermo sul grilletto. Circa quaranta uomini, tutti armati, tutti abbigliati con le uniformi mimetiche dell’esercito con stivali neri e pantaloni corti alle caviglie, tutti simili, con quelle barbe folte e aggrovigliate, lo spalleggiano, a un paio di passi di rispettosa distanza. Sono tutti membri di Boko Haram.
«Quelle di voi che sono musulmane, devono spostarsi sulla destra» continua il capo. «Le infedeli invece vanno a sinistra.»