L’incipit della settimana: Viktor Canosinaj, Il ragazzo che guardava il mare
La sfera enorme e fiammeggiante del sole rotola velocemente verso il mare, poi inizia ad affondarvi, come la ruota di un carro quando attraversa il fiume di un villaggio. Si dissolve un quarto, poi metà, poi tre quarti finché sulla superficie blu resta solo una macchia gigante e rossa. Anche il cielo è altrettanto infuocato.
“Il sole si spegne nelle acque del mare, perciò svanisce la luce e si fa notte“ pensi tu, prezioso bambino, mentre te ne stai seduto su uno scoglio, dove si infrangono le onde, con lo sguardo fisso al tramonto. “Oltre il mare, là dove tramonta il sole, deve esserci Parigi. Chissà quanto sarà grande e bella“.
Viktor Canosinaj, Il ragazzo che guardava il mare, traduzione di Valentina Notaro, Besa Muci, 2021, pp. 232, €16,00.