Isabel Allende, La città delle bestie – Il regno del drago d’oro – La foresta dei pigmei
La città delle bestie
Alex ha solo 15 anni quando lo mandano a vivere con sua nonna Kate, perché sua madre è gravemente malata. Con Kate partirà per un’avventura in Amazzonia, seguita da Alex che incontrerà Nadia, la figlia della guida dei membri della spedizione. Con lei tenterà, dopo essere stato rapito, di salvare il Popolo della Nebbia; troveranno Alex l’acqua della vita (con cui sua madre sarebbe potuta guarire) e Nadia le 3 uova di cristallo, secondo lei essenziali per la salvezza del Popolo della Nebbia, troveranno e si trasformeranno nel loro animale totemico, il Giaguaro e l’Aquila,.. insomma Alex e Nadia vivranno insieme una magica avventura.
Non sono riuscita a staccare gli occhi dal libro finche non l’ho finito: bellissimo, non c’è parola migliore per descriverlo.Lo consiglio a tutti!
Il regno del drago d’oro
“Giaguaro!”
“Aquila!”
Ecco le esclamazioni dei nostri due protagonisti, Alex e Nadia, quando hanno la sorpresa di ritrovarsi all’aeroporto di New York, in partenza per il Regno Proibito, chiamato così perché consente a sole cento persone di visitarlo.L’avventura che vivranno adesso è ben diversa da qella vissuta in Amazzonia, perchè questa si svolgerà in un luogo magico quanto bello: l’Himalaya.Durante questo viaggio si troveranno ad affrontare la terribile Setta dello Scorpione o Guerrieri Blu guidata da Tex Armadillo, americano con cui avevano già avuto a che fare; avranno la fortuna di incontrare il principe ereditario del trono, Dil Bahadur, e il lama che lo deve istruire: Tensing. Avranno l’occasione di trasformarsi in Aquila e Giaguaro, ma solo nelle situazioni di etrema emergenza.Scopriranno il Drago d’Oro, statua che usata correttamente ti rivela il futuro.
Questo libro mi è piaciuto quanto il primo,cosa di cui non dubitavo. All’inizio sono narrate tre storie completamente diverse, che poi però si intrecciano. E un libro emozionante e scritto semplicemente. Lo consiglio a tutti!
La foresta dei pigmei
“Dov ‘è l’avorio?”
“Non l’abbiamo portato, e non lo porteremo mai più”
Così inizia la rivolta degli schiavi e dei pigmei, stanchi di obbedire a ogni parola della bocca reale, del Capitano e di Sombe, il terribile stregone, incitati dagli stranieri. Grazie a Fratel Fernando, missionario in cerca dei suoi fratelli, avevano scoperto nella tropicale Africa quel villaggio, a cui nessuno nel resto del mondo faceva caso. Decisi a cambiare le cose, Kate Cold e Joèl Gonzalez, lei giornalista e lui fotografo per l’International Geographic, Nadia e Alexander,due amici inseparabili, Angie, la coraggiosa pilota che seduceva ogni uomo e Fratel Fernando affrontano tutti i pericoli necessari per rendere la libertà a questo popolo a cui si erano ormai affezionati. Aiutati da un’Aquila e un Giaguaro, che dovranno affrontare un mostro a tre teste, gli stranieri riusciranno a compiere la loro missione.
Questo libro è per me ancora più sorprendente e bello degli altri due.Racconta un’avventura speciale in cui i pericoli non finiscono mai, ma Aquila e Giaguaro riescono sempre a superarli e ci riusciranno sempre…
Finita l’ultima pagina ho capito che per ogni amico che mi ero fatta nel libro avrei provato nostalgia; per questo mi sono “gustata” particolarmente questo romanzo.
Alma Rinaldi