Io sono il messaggero, MARK ZUSAK
“A volte le persone sono belle.
Non per come sembrano.
Non per come parlano.
Proprio per quello che sono.”
Ed, un ragazzo come tanti che dopo aver assistito ad una rapina diventerà una specie di eroe.
«No, non sono un santo santo Sophie. Sono soltanto uno stupido essere umano come tanti.»
Innamorato della sua migliore amica.
“«Tu sei il mio migliore amico, Ed.»
«Lo so.»
Si può uccidere un uomo con una frase come questa.
Non servono pistole.
Né proiettili.
Soltanto le parole di una ragazza.”
Ed comincerà a ricevere delle carte da gioco con su scritto degli indovinelli che lo manderanno a salvare persone che neanche conosce. Perché lo fa? Non lo sa neanche lui. Chi gli manda le carte? Non sa nemmeno questo. Lui salva la vita delle persone, non da cattivi, ma dalla vita di tutti i giorni. Tanto che si ritroverà a dover salvare la propria, di vita.
“Preferisco inseguire il sole piuttosto che aspettarlo.”
Un libro che mi ha appassionato. Storia molto originale e scorrevole. Ci insegna che anche le persone più comuni possono fare qualcosa per migliorare il pianeta. Che se ognuno fa qualcosa, anche di piccolo, alla fine diventerà grande.
Carlotta Baldi Papini