Hamid Ziarati, Salam maman
Salam,maman è un libro ambientato in Iran durante la lotta contro la monarchia e successivamente il potere dell’ayatollah Khomeini. Alì è il terzo di quattro fratelli e vive con la sua famiglia particolare. Puyan, il suo fratello maggiore, ha delle idee e dei pensieri poco apprezzati durante la monarchia; per questo finirà in prigione e successivamente percorrerà un lungo periodo di dolore e di silenzi.
La gemella di Puyan, Parì, è un’ ottima donna di casa, ma a mio parere svolge nella storia un ruolo secondario.
La sorellina più piccola, Parvin, è una presenza che condisce soltanto il libro lasciando un vuoto misterioso quando andrà via insieme alla sorella a lei tanto cara.
Alì, il protagonista della nostra storia è uno che non vuole solo vivere la vita ma vuole anche capirla, non si vuole fermare alla superficialità ma vuole leggere dentro le righe. Si pone delle domande, quali “Come nascono i bambini?“ oppure “Perchè tutti i componenti della mia famiglia iniziano il loro nome con la p e il mio inizia con la A?”
Per finire la descrizione diciamo che il babbo non occupa il posto di capo famiglia come si potrebbe pensare, ma lo occupa la sua mamma… personaggio scrupoloso e deciso ma anche donna dolce e premurosa che condirà la storia con le sue preoccupazioni e i suoi scappellotti.
Il libro è bello e appassionante anche se è concentrato tutto nel capire e nel leggere tra le righe, come in fondo faceva Alì con la sua vita.
Valeria Disabato