Eliza Wass, Onora il padre
by Matteo Biagi
13 Maggio 2016
Romanzo intenso e intrigante, che fin da subito cattura l’attenzione e la curiosità del lettore. La giovane e promettente autrice californiana racconta enigmaticamente di una sinistra famiglia: sei figli, tre maschi e tre femmine, un’assente madre e un onnipresente padre, ossessionato dalla religione, rasentando il fanatismo. La protagonista è una delle figlie, Castley, la quale durante tutto il romanzo ha un solo desiderio: provare anche per poco ad essere una ragazza normale, senza curarsi né del volere di Dio, né soprattutto delle ferree e fanatiche regole dettate dal padre. Ma non è facile. Castley deve riuscire a distinguere ciò che è bene da ciò che è male, deve riuscire a trovare del buono in un’ideologia che le è stata inculcata fin da piccola e infine, deve trovare qualcosa in cui credere, da sola, senza essere obbligata a farlo da nessuno.
Un romanzo forte, tenebroso ed estremo, ma è proprio il suo oltrepassare il limite del plausibile che lo rende indimenticabile.
Vittoria Ridolfi