Un incipit al giorno: Luigi Garlando, L’estate che conobbi il Che
by Matteo Biagi
21 Maggio 2015
L’estate in cui conobbi il Che bruciavano le colline e il Brasile prese sette gol dalla Germania.
Non la dimenticherò mai. Come non dimenticherò mai la festa dei miei dodici anni che è stata l’inizio della storia e la fine di tante cose.
Il mio compleanno cadeva sempre vicino al termine della scuola, a volte lo centrava in pieno ed era un’esplosione unica che faceva felici tutti: regali
per me, vacanze per gli altri. Avevo invitato i miei compagni di classe, gli amici dell’oratorio, quelli del maneggio. A cercare un ragazzo della mia età per le strade di Merate non lo
avresti trovato neppure a pagarlo oro.
Almeno, così pensavo.
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