Alice Oseman, Heartstopper

Charlie e Nick, due ragazzi completamente diversi (quasi opposti) si conoscono al liceo e con il tempo (tra un allenamento di rugby e un altro, ripetizioni di matematica e lezioni di batteria) fanno amicizia. Con il tempo quest’amicizia si modificherà fino a diventare vero e proprio amore. È una trasformazione timida e impacciata, che però porta a un risultato meraviglioso: permetterà loro di conoscere meglio loro stessi, fino a scoprire la propria sessualità per Nick, e, nel caso invece di Charlie, riuscire anche a superare un’esperienza di bullismo.
Heartstopper è un fumetto leggero che però parla di tematiche veramente importanti dal punto di vista di chi ne è vittima, facendo sensibilizzazione, e riporta anche i punti di vista di altre persone, con tutti i pregiudizi che ne scaturiscono. Mette in luce le dinamiche tossiche che si possono creare nei confronti di ragazzi che sembrano indifesi o che esprimono liberamente chi amano. Permette di comprendere quanto sia importante capirsi e di come l’aiuto degli altri possa rendere le cose più facili e permetta di uscire da brutte situazioni; è anche per questo che a noi lettori piace: perché ci sentiamo compresi, perché i personaggi sono umani, che sentono le farfalle nello stomaco nell’abbracciarsi e noi lo possiamo capire perché tutti possono comprendere l’amore.
Eleonora Moscetti