Alessandro Q. Ferrari, Le ragazze non hanno paura
Lo avevamo finito, quel venerdì, lo avevamo finito. Avevamo concluso il libro più bello possibile, il libro più forte del mondo, il libro che ognuno vorrebbe sfogliare. Un libro pieno di emozioni dolorose o divertenti, tristi o felici, paurose o simpatiche. Un libro ricco di sorprese, o come lo chiamo io, strapieno di “magia”. In fondo la lettura è magia! Ti immergi, ti tuffi in un mondo nuovo, tentato di scoprire, desiderare o sognare. Scopri ciò che è importante nella vita: l’amore, un sentimento grande, immenso, e lo si sente bene quando batte forte il cuore, quando pulsa dalla testa ai piedi, e nel momento in cui senti il suo arrivo ti sciogli come il ghiaccio trafitto dal sole cocente.
Questo libro si intitola “Le ragazze non hanno paura”, ed è uno di quei libri che come lo apri lo hai già finito: sfogli le prime pagine e sbam! Ti ritrovi all’ultima. Un libro che potrei racchiudere in alcune parole: dolore, rabbia, amore, senso di colpa e desiderio di vendetta.
Questo libro lo abbiamo approfondito con il nostro prezioso “taccuino vagabondo”, che io descrivo come il “nostro” libro, uno spazio in cui scriviamo commenti, dubbi e riflessioni. Pensate che sia finita qui? Bè, vi sbagliate di grosso, perché il 7 marzo 2019 è venuto a trovarci a scuola Alessandro Ferrari, l’autore del libro. Ha risposto con grande serietà, ma la maggior parte delle volte anche con tanta ironia a tutte le nostre domande. Ha risolto tutti i nostri dubbi e ci ha insegnato tante tecniche di scrittura. Quando siamo usciti da quella stanza, me ne sono andata via a malincuore, tenendo stretto nelle mie mani il taccuino con la sua dedica. Consiglio questo libro agli amanti della lettura e della scrittura, e a chi ama la voglia di vivere. Vorrei concludere con una frase pronunciata da Inca, una delle protagoniste, ma ops! Non posso…
Sofia Sozzi
Alessandro Q. Ferrari, Le ragazze non hanno paura, DeA Planeta 2019, pp.304, €14.90