Un incipit al giorno: Daniel Handler, Perché ci siamo lasciati
Caro Ed,
tra un attimo sentirai un tumpf. Alla porta davanti, quella che non usa nessuno.. Il tonfo farà vibrare i cardini, perché è una cosa importante e pesa molto, un leggero tintinnio insieme al tumpf, e distrarrà Joan dai fornelli. Lei darà un’occhiata alla pentola, preoccupata che bruci tutto se si allontana. Mi sembra quasi di vederla, la sua espressione scocciata riflessa nel sugo o quello che è. Ma alla fine andrà a vedere cos’è stato. Tu no, Ed. Tu non lo faresti mai. Probabile che sei di sopra, sudato e solo. Dovresti essere sotto la doccia e invece te ne stai sul letto col cuore infranto, o almeno spero, e allora sarà tua sorella Joan ad aprire, anche se il tumpf è per te. Non ti accorgerai nemmeno che è stato scaricato qualcosa davanti alla porta. Tanto meno saprai perché è successo.