Un incipit al giorno: Neil Gaiman, Il figlio del cimitero
by Matteo Biagi
15 Febbraio 2014
“Il coltello aveva un manico d’osso, lucido e nero, e una lama più sottile ed affilata di un rasoio. Se ti avesse ferito, avresti potuto anche non accorgertene, non subito. Il coltello aveva fatto tutto ciò per cui era stato portato in quella casa; la lama era bagnata, e così il manico. La porta d’ingresso, da dove si erano insinuati il coltello e l’uomo che lo impugnava, era ancora aperta, appena un po’, e viluppi di nebbia notturna serpeggiavano e si intrecciavano dentro la casa. Quell’uomo qualunque si fermò sul pianerottolo”
Uno dei libri più belli di Gaiman! Secondo me, un vero e proprio inno alla vita, a dispetto del titolo 😉