Andrew Norriss, Da quando ho incontrato Jessica
“…aveva quasi dimenticato quanto fosse bello vivere senza doversi preoccupare di quello che dicevano gli altri. Perché ormai gli altri non dicevano più niente.”
Francis frequenta la scuola, ma è un ragazzo un po’ diverso dagli altri, infatti spesso è solo. Un giorno, seduto sulla sua panchina, vede una ragazza venire verso di lui. Turbato, inizia a farle delle domande e scopre che lei non si aspettava che lui la vedesse. Jessica infatti è un fantasma, normalmente invisibile a tutti. Jessica va ogni giorno da Francis e scopre che lui ama cucire vestiti, motivo per il quale a scuola viene spesso preso in giro. Nel corso del libro i due conoscono altri ragazzi, tra i quali Andy, una nuova vicina di casa che non vuole assolutamente andare a scuola, e Ronald, con lo stesso problema. Come mai tutti questi ragazzi, e non gli altri, possono vedere Jessica? E qual è la sua storia, sulla quale lei è molto misteriosa? Com’è morta? I ragazzi cominciano a indagare…
Questo libro mi ha fatto pensare molto, a tutte le persone che conosco io che vengono prese in giro, e mi ha fatto diventare molto più empatica verso di loro. Per questo ringrazio molto l’autore.
Giulia Menichetti
Andrew Norriss, Da quando ho incontrato Jessica, Il Castoro,2016, traduzione di Claudia Valentini, pp.186, €14.90