David Ebershoff, The Danish girl

《Sappiamo perfettamente cosa ti sta succedendo. Lili vive dentro di te. Nella tua anima c’è una ragazza graziosa che si chiama Lili. È semplice. Non ha niente a che fare con la pazzia》
《Mi chiedevo semplicemente cosa pensassi di me》
《Penso che sei l’uomo più coraggioso che io conosca》
Ognuno vede in sé un qualche difetto. È normale, la natura commette sempre errori. Ma anche agli errori più gravi c’è un rimedio.
C’è chi nasce nel posto sbagliato, chi al momento sbagliato, chi nel corpo sbagliato. Lili Elbe nasce Einar Wegener, un uomo minuto, timido, pittore di paesaggi dalle tinte scure e tristi. Un uomo con un grande segreto. Da quando Greta, sua moglie, anch’essa pittrice, gli chiede di posare in abiti femminili per permetterle di finire un ritratto, qualcosa dentro di lui, tenuto nascosto per tanti anni, comincia a crescere e a prendere forma. Un’altra persona condivide con lui lo stesso corpo, Lili, una ragazza giovane e graziosa. All’inizio la presenza di Lili lascia Greta spiazzata, ma con il passare del tempo le due diventano amiche, aiutandosi l’un l’altra a migliorare. Così è proprio Greta ad accorgersi un giorno che Einar ormai non esiste più e trova finalmente una persona in grado di rendere Lili se stessa in tutto e per tutto, ponendo fine alle sue sofferenze. The Danish girl, ispirato alla storia di Lili Elbe, la prima persona a sottoporsi ad un intervento chirurgico di riassegnazione sessuale, è la storia di un amore così forte da essere capace di sacrificare anche se stesso per il bene dell’altro.

Flaminia Zilletti